L’isola di S. Marguerite (Île Sainte-Marguerite), l’isola di S. Honorat (Île Saint-Honorat) e la più piccola Ilot Saint – Ferrèol e l’Ilot de la Tradelière fanno parte delle quattro isole dell’Arcipelago delle Lerins (Le isole delle Lerins). Questo arcipelago è amministrativamente parlando, il magnifico possedimento del comune di Cannes, che spicca, allo stesso tempo, come un punto d’accesso che accumula interessanti punti di riferimento, essendo inestimabili per Cannes in termini di importanza turistica.

L’isola di S. Marguerite

Per cominciare, l’isola di S. Marguerite è a soli 30 minuti dal continente, e la distanza può essere facilmente coperta dalle barche che regolarmente interessano i servizi dei turisti facendo una gita nella più grande e più vicina isola di Cannes. S. Marguerite è coperta dalla bella foresta di eucalipto profumata, ma il suo principale punto di riferimento è rappresentato dal Museo Marittimo (Museo del Mare), ospitato da una fortezza precedente dove il leggendario Uomo della maschera di ferro è stato imprigionato. Il museo ha una ricca esposizione di ritrovamenti archeologici subacquei, più precisamente, rovine datate dai tempi antichi ai tempi più recenti. Vale la pena di visitare diversi luoghi sull’isola, che offrono grandi vedute di entrambi Cannes e Cap d’Antibe. Per di più, prendere il sole e nuotare sono permessi dalle diverse attrezzature sull’isola, e le diverse caffetterie, pub, discoteche e ristoranti nel porto rendono possibili i bei momenti di relax.

L’isola di S. Honorat

L’isola di S. Honorat, sebbene non così modernamente predisposta come la sua controparte, è da vedere ed è caratterizzata da una particolare peculiarità. L’isola è un luogo carico di una posizione estremamente ricca dal punto di vista storico e religioso, essendo ricca di numerose cappelle e stabilimenti religiosi parlando del passato del posto. Essendo stata esclusivamente abitata dai monaci dal 5° secolo a. C., l’isola fu sottoposta a periodi di celebrità e di carneficina. E’ stato un luogo di pellegrinaggio ininterrotto dal 6° secolo, eccetto per un periodo di diversi secoli, durante il Medioevo, quando l’isola fu ripetutamente devastata dai Saraceni conquistatori. Essendo fondata come un luogo di rifugio e isolata dal monaco S. Honoratus e dai suoi compagni, la comunità dei monaci che hanno trovato qui la loro casa producendo molti vescovi che hanno avuto un grande impatto sulla vita religiosa dell’intera regione di Arles del Mar Mediterraneo. Successivamente alla Rivoluzione francese, l’isola fu secolarizzata per un secolo, e ai giorni nostri ospita la congregazione cistercense della Concezione Immacolata. Conoscenze storiche a parte, una gita sull’isola di S. Honorat vale la pena farla, giusto per assaggiare i famosi prodotti locali. Lèrina, un liquore di erbe, potrebbe aprire l’appetito e la curiosità per altre bontà localmente prodotte: vino, olio di lavanda o miele.

Le altre due isole più piccole delle Isole Lèrins, cioè, Ilot Saint- Ferrèol e Ilot de la Tradelière non sono abitate.

Inizio pagina